CARCINOMA LARINGEO per esposizione ad amianto da parte di un muratore e LEUCEMIA MIELOIDE ACUTA in lavoratore addetto alla produzione di polistirolo sono nuovi casi di malattie di natura professionale riconosciute grazie all’intervento del Patronato INCA CGIL in collaborazione con i propri Medici ed Avvocati convenzionati.
- CARCINOMA LARINGEO - AMIANTO
L'INAIL di Ivrea ha riconosciuto il nesso causale tra l' attività di muratore e carcinoma laringeo.
Nello specifico si tratta di un ex muratore, domiciliato a Reggio Emilia, titolare di una piccola impresa artigiana, che tra gli anni 1957 e 1998, si è occupato di costruzioni, rimozione e rifacimento di canne fumarie e piccole coperture in cemento amianto.
L'interessato, specializzato in muratura a faccia vista, ha anche riferito l'utilizzo di dischi da taglio per mattoni contenenti amianto.
- LEUCEMIA MIELOIDE ACUTA E PRODUZIONE DI POLISTIROLO
Grazie alla causa promossa dall'Inca Cgil di Parma, è stata riconosciuta l’origine professionale di una leucemia mieloide acuta causata dall’esposizione lavorativa ad agenti chimici pericolosi dotati di potere cancerogeno, quali Benzene e Stirene.
Il lavoratore in oggetto ha lavorato per oltre 30 anni in un'azienda addetta alla produzione di contenitori ed imballaggi in polistirene espanso (polistirolo).
Nello svolgimento dell’attività lavorativa potrebbe essere stato esposto a due sostanze potenzialmente cancerogene per l’apparato emopoietico: il Benzene e lo Stirene.
Anche se non è possibile stabilire se e a quali livelli di concentrazione sia stato esposto nei molti anni di lavoro svolto presso la ditta, il lavoratore è stato sicuramente esposto allo Stirene mentre è possibile ma non documentata l’esposizione al Benzene.
Esclusi altri fattori extra lavorativi idonei a causare la malattia e’ stato ritenuto non certo ma ‘più probabile che non’ il rapporto causale tra l’esposizione alle suddette sostanze cancerogene e l’insorgenza della Leucemia Mieloide Acuta che ha causato il decesso.
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