L’ ASSEGNO DI INCOLLOCABILITA' GRANDI INVALIDI è una prestazione economica riservata agli invalidi per infortunio o malattia professionale, che si trovano nell'impossibilità di fruire dell'assunzione obbligatoria al lavoro, titolari di rendita diretta.
L’ INAIL, con circolare n. 34 del 26 luglio 2023, ha provveduto alla rivalutazione dal 1° luglio 2023 dell’importo dell’assegno mensile erogato che passerà da 268,37 a 290,11 euro.
La variazione di importo e i relativi arretrati saranno messi in pagamento dall’INAIL con il rateo di ottobre 2023.
I requisiti richiesti per l’Assegno di incollocabilità sono:
- età non superiore a 65 anni;
- inabilità non inferiore al 34%, riconosciuta dall’INAIL per infortuni o malattie professionali denunciate fino al 31 dicembre 2006;
- menomazione superiore al 20%, riconosciuta dall’INAIL per gli infortuni e le malattie professionali denunciate a decorrere dal 1° gennaio 2007.
Si rammenta che l'assegno svolge una funzione sostitutiva dell'avviamento obbligatorio al lavoro nei confronti degli invalidi che hanno perso ogni capacità lavorativa o che, per il grado o la natura dell'invalidità, potrebbero essere nocivi per l'incolumità degli altri lavoratori o per la sicurezza degli impianti.
Viene corrisposto fino al 65° anno di età, salvo che nel frattempo non intervengano variazioni nella condizione di incollocabilità.